VINCENZO MARIA CORONELLI
“Comacchio”
Isolario, descrittione geografico-historica, sacro-profana, antico-moderna, politica, naturale, e poetica. Mari, golfi, seni, piagge, porti, barche, pesche, promontorj, monti, boschi, fiumi [...], Venezia, ca 1796
260 mm x 67 mm
Note: bella veduta, contenuta in un grande foglio 'imperiale' dell'opera del Padre veneziano Vincenzo Maria Coronelli. L'Isolario celebra i possedimenti della Serenissima di cui Coronelli era cartografo. "Monumentale raccolta di carte e vedute di isole, rappresenta l'ultimo degli isolari concepiti e disegnati dal padre Coronelli, cartografo della Serenissima. Tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo gli isolari vennero, infatti, progressivamente soppiantati dagli atlanti di moderna concezione, opere a stampa caratterizzate da crescente precisione scientifica e da sempre minore pregio artistico. Sulla scia delle nuove conquiste coloniali e nellambito della vasta produzione cartografica promossa dalle Compagnie delle Indie, le rappresentazioni cartografiche vennero ad assumere un carattere sempre più tecnico, con un progressivo impoverimento della spettacolarità descrittiva e dell'interpretazione degli spazi, fino ad allora piuttosto arbitraria." (Fonte: Unità di Analisi, Programmazione, Statistica e Documentazione Storica del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)
Provenienza: Italia